Olive da mensa: fertilizzare con equilibrio

Se il mercato dell’olio extravergine di oliva richiede un prodotto di qualità sempre superiore, le olive da mensa non fanno eccezione, anzi. Anche per questa categoria di prodotto la nutrizione razionale e ragionata è infatti una strategia agronomica di importanza fondamentale: «Per ottenere un prodotto di qualità elevata, come richiesto dal mercato, è fondamentale approntare un piano di fertilizzazione che sia equilibrato e dia la stessa priorità alla resa e alla qualità del prodotto finale, obiettivo raggiungibile solo se si utilizzano fertilizzanti di elevata efficienza». Parola di Salvatore D’Angelo, agronomo che da diversi anni opera nell’area occidentale della Sicilia, tra gli oliveti delle province di Trapani, Agrigento e Palermo.
Lavoro svolto nell’ambito del progetto Smart Nutrtion in collaborazione con Informatore Agrario.

Entec® compie 20 anni

EuroChem Italia festeggia quest’anno i venti anni di Entec®, fertilizzante che ha rivoluzionato la tradizionale concimazione azotata. La molecola DMPP (Dimetilpirazolofosfato) di Entec® è stata infatti il primo vero
inibitore della nitrificazione utilizzabile su tutte le colture ed ambienti di coltivazione. Quando è stato lanciato, per le sue particolari caratteristiche chimiche, produceva un rilascio reale dell’azoto a 90 giorni con appena un decimo di quantità rispetto all’unico inibitore già presente in commercio (DCD in Francia e America) ma che non
aveva avuto modo di svilupparsi ancora in Italia.

Pomodoro: la qualità dei fertilizzanti fa la differenza

La solubilità del fertilizzante è fondamentale che sia il più elevata possibile per limitare al minimo l’otturazione dei
gocciolatori, problema che richiede un certo sforzo in termini di manutenzione, ma non solo, un fertilizzante altamente solubile “perdona” anche imprecisioni o errori nel suo impiego, perché mantiene sempre un elevato grado di ecacia sulle piantine». Smart Nutrition, progetto in collaborazione con Informatore Agrario.

Cosa sapere per fertirrigare al meglio il pomodoro da industria

La concimazione minerale del pomodoro da industria prevede diverse fasi, ognuna delle quali è essenziale per ottenere una produzione quantitativamente e qualitativamente adeguata. Azoto e potassio sono gli elementi principali, ma vanno posizionati e frazionati in modo ragionato per sfruttarli al meglio. Smart Nutrition, progetto in collaborazione con Informatore Agrario.

Entec® solub 21. Azoto idrosolubile che rivoluziona il concetto di fertirrigazione.

Nel fertilizzante idrosolubile ENTEC® solub 21, l’azoto ammoniacale viene stabilizzato dall’inibitore della nitrificazione 3,4 DMPP (3,4 Dimetilpirazolofosfato). L’inibizione dei batteri Nitrosomonas arresta la trasformazione dell’azoto ammoniacale in azoto nitrico (nitrificazione) garantendo la presenza costante di azoto ammoniacale nel terreno, vicino alle radici, per un periodo di tempo prolungato. Le piante quindi, avendo sempre a disposizione anche la forma ammoniacale oltre a quella nitrica, sono indotte ad assorbirne maggiori quantità con ripercussioni positive sulla quantità e qualità delle produzioni.