L’inibitore dell’ureasi presente negli Utec® è oggi una nuova formulazione liquida contenente Nbpt come ingrediente attivo insieme a di- e triamidi di acido tiofosforico e diversi componenti amminici (descritti nel brevetto). Utec® blocca temporaneamente la conversione dell’urea in ammoniaca fino a 14-21 giorni e mostra un’elevata riduzione delle emissioni di ammoniaca NH3 in atmosfera rispetto agli altri inibitori Nbpt presenti in commercio. La riduzione significativa delle perdite di azoto in atmosfera comporta più azoto disponibile per lo sviluppo delle colture, senza necessità di incorporarlo al suolo, indipendentemente dalle condizioni meteorologiche.In un esperimento condotto presso i laboratori dell’Inra (Institut national de la recherche agronomique) in Francia, le emissioni di NH3 dopo l’applicazione al suolo sono state misurate per un mese. L’urea trattata con Utec® Plus, ha ridotto le emissioni di NH3 di quasi l’80%, al contrario, una formulazione di inibitori dell’ureasi della concorrenza ha ridotto le emissioni di ammoniaca solo del 65%.Il nuovo sviluppo della formulazione ha incluso anche il test approfondito per verificare la stabilità dell’inibitore dell’ureasi (ingrediente attivo Nbpt) sull’urea presso i magazzini dei distributori. Per un anno sono stati condotti una serie di test di stabilità a lungo termine nelle camere climatiche, nonché in sacchi presso il nostro magazzino di Corinto, in Grecia, per simulare le condizioni di stoccaggio alla rinfusa.Il test ha incluso anche il confronto di stabilità del liquido Utec® Plus con le formulazioni della concorrenza. Dopo un anno di conservazione, la degradazione del principio attivo Nbpt della nuova formulazione Utec® sull’urea era inferiore al 10%. Nella formulazione della concorrenza, al contrario, il contenuto di Nbpt sull’urea è diminuito di quasi l’80%.Oltre alle considerazioni economiche legate alla riduzione della resa dovuta alla potenziale inefficienza dell’urea convenzionale, le perdite di azoto possono danneggiare gravemente l’ambiente. La stabilizzazione dell’urea con Utec® Plus riduce le perdite di azoto e l’impatto ambientale.
Nella nuova formulazione di Utec® Plus infine utilizziamo solo solventi “verdi”. Sono ecocompatibili, realizzati con risorse rinnovabili, come, ad esempio, prodotti da agricoltura e non da fonti petrolchimiche, che hanno quindi un minore impatto ambientale e un maggiore sostenibilità. Inoltre, sono più sicuri nella manipolazione (nei processi sintetici, nelle formulazioni e nella gestione dei rifiuti) e presentano un potenziale di rischio inferiore per la salute e l’ambiente rispetto ai solventi organici tossici o nocivi standard.
Utec® 46 Plus per un minor impatto ambientale e una maggiore sostenibilità
Utec® 46 Plus, vantaggi in breve rispetto alla concorrenza:
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maggiore efficienza nell’uso dell’azoto. Inibitore dell’ureasi più efficiente per rallentare l’idrolisi dell’urea e bloccare la conversione in ammoniaca;
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resa e qualità delle colture migliorate. Maggiore riduzione delle emissioni di NH3 per risparmiare più azoto da destinare per l’assorbimento delle piante;
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distribuzione flessibile. Azoto garantito senza incorporazione al suolo dei fertilizzanti;
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riduzione dell’impatto ambientale. Minori perdite di N in atmosfera e migliori condizioni della rizosfera;
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stoccaggio e conservazione eccellente. Alta qualità del prodotto, lunga durata e maneggevolezza.
https://agronotizie.imagelinenetwork.com/fertilizzanti/2021/04/19/nuovo-inibitore-dell-ureasi-utecsupsup-plus/70078
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