Nutrire il vigneto per migliorare il vino
A Corno di Rosazzo sono stati proposti in assaggio i tre Chardonnay provenienti da altrettante tesi a confronto. Il vigneto sperimentale di Chardonnay, esteso per poco più di un ettaro, è stato diviso in tre particelle uguali tra loro come giacitura del terreno, esposizione e sesto d’impianto. L’unica variabile tra le particelle è rappresentata dalle dierenti nutrizioni. Due particelle sono state trattate con due diverse nutrizioni minerali a base di azoto, fosforo e potassio (Nitrophoska ed Entec, con azoto stabilizzato), mentre la terza è stata lasciata senza alcun tipo di somministrazione (testimone). Leggi di più …
Nutrire bene la vite per fare vini di grande qualità
Il know how della concimazione come elemento decisivo del terroir. Lo conferma l’esperienza di Eurochem assieme ad Azienda Falesco e Università della Tuscia. Nella degustazione organizzata da Ais Milano e guidata da Riccardo Cotarella emerge il carattere di soluzioni come Nitrophoska e Entec Perfect nel differenziare le produzioni di Chardonnay. Nutrire il Vigneto, progetto in collaborazione con Riccardo Cotarella e Attilio Scienza. Leggi di più …
Fertilizzazione minerale della vite, maggiore qualità al vino
I fattori che influenzano la qualità del vino variano in base a moltissimi fattori, alcuni legati al territorio, altri al clima ed altri ancora alla tecnica agronomica in vigneto. Tra questi ultimi la fertilizzazione minerale gioca un ruolo fondamentale, eppure in questi ultimi anni sembra che i viticoltori non gli attribuiscano l’importanza che merita. Nutrire il Vigneto, progetto in collaborazione con Riccardo Cotarella ed Attilio Scienza. Leggi di più …
Nutrire il vigneto, migliorare il vino
Abbiamo intervistato Riccardo Cotarella dell’Università della Tuscia che, assieme a EuroChem Agro, sta portando avanti il progetto per capire l’importanza della fertilizzazione minerale della vite sulla qualità organolettica dei vini e perfezionarne l’utilizzo. Leggi di più …